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Léonard Foujita
"Se dipingo diversamente dagli altri è perché sono giapponese e miope."
+ "Coup de coeur"
"Coup de coeur" di Léonard Foujita
Le chat endormi - Novembre 2012
Lorsqu'on évoque le monde de Foujita, immédiatement nous viennent en mémoire ses autoportraits, ses portraits de femmes et ses chats.
En 1931, Michelle Deroyer, journaliste pour « L'Intransigeant » interrogeait Foujita sur sa représentation des chats. Qui mieux que lui pouvait s'exprimer... Aussi, voici des extraits de cet entretien, repris dans le remarquable catalogue raisonné de Sylvie Buisson consacré à l'artiste. « Je crois que les félins ont été donnés à l'homme pour qu'ils fassent près d'eux l'apprentissage de la femme... Les chats, comme les femmes, sont coquets et forts préoccupés de leur personne... Ils passent de longs quarts d'heure à se lisser, se soigner, se lustrer, se rendre aimables à voir. Ils ont une démarche souple, un air innocent et hardi. Ils recherchent toujours leurs aises. Ils se plaisent mieux sur un coussin du salon que sur une chaise de bois de la cuisine... En un mot, ils apprécient le confortable... Les femmes ne sont-elles pas de même ?... Et si je veux poursuivre la comparaison, qui me contredira quand j'affirme que les chats, comme les femmes, acquièrent à la lumière artificielle une nouvelle et plus éclatante beauté ? Les uns et les autres sont tendres, cruels, ingénument contredisants. Ils veulent s'échapper quand on souhaite les retenir. Ils sont même, quand on croit les avoir conquis, rêveurs, lointains, préoccupés d'un continent où les pauvres hommes n'atterrissent jamais... »
+ Francobollo
Francobollo di Léonard Foujita
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
Tutti i francobolli
+ La sua scrittura
Dedica dell'artista
Documento in riproduzione / Questo documento non è in vendita
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+ In omaggio a...
Gli omaggi
In omaggio a Léonard Foujita
Ci dispiace, ma questa rubrica è unicamente disponibile in lingua francese.
Victime d’un cancer, Tsuguharu Léonard Foujita s’éteint à Zurich (Suisse) le 29/1/1968 ; il avait 82 ans. Après avoir été inhumé à Reims, puis exhumé à Villiers-le-Bâcle (Ouest de Palaiseau, Essonne), ses cendres reposent à nouveau, depuis le 6 octobre 2003, à Reims dans la chapelle néo-roman qui porte son nom ou Notre-Dame-de-la-Paix. Converti au catholicisme après une illumination mystique qu'il a ressentie dans la basilique Saint Rémi de Reims (1959), la construction de cette chapelle (1965-66) et sa décoration furent son dernier travail important. Nous déposons sur ces lieux de repos, en hommage à sa mémoire, la fleur du lotus.
"Il admirait tant Léonard de Vinci qu'il en choisit le prénom lorsqu'il se convertit au catholicisme." - Philippe Pons, journaliste
"Prostituée ou demi-mondaine, la femme ne s'inspire pas toujours d'un modèle. C'est parfois une femme idéalisée, synthèse de celles que Foujita a connues." - Sylvie Buisson
"Le rayonnement de la peinture française ne saurait se passer de Foujita." - Les Nouvelles de Versailles
"Ca va très bien, mon atelier devient en ordre très bien... je dois travailler beaucoup maintenant. Foufou." - Léonard Tsuguharu Foujita
"La peinture de Foujita incarne le dialogue entre Orient et Occident, réinterprétant tous les thèmes classiques, le portrait, le nu, le paysage, la nature morte." - Sylvie Buisson
"Foujita est un artiste qui réveille la véritable dévotion." - J. M. Marti Bonet, conservateur
Note di biografia
Tsuguharu Fujita, Léonard Foujita, nasce in Giappoe, a Tokyo nel 1886. Nella sua città compie dal 1905 al 1908 gli studi all’Accademia di Belle Arti e nel ’13 arriva in Europa; due anni più tardi sarà a Parigi. Francesizza il suo cognome.
Organizza nel ’17 la sua prima mostra personale. All’epoca l’artista dipinge scorci di Parigi e delle sue periferie. Espone in diversi saloni (Salon d’Automne, Salon des Indépendants). Léonard Foujita realizza progressivamente una sintesi fra calligrafia orientale ed arte occidentale. Negli anni 20 mette a punto una tecnica di pittura liscia e brillante a dominante avorio su cui traccia delle linee nette profilate da contorni ben delineati. L’artista crea allora delle serie di pitture d’atelier, nature morte, nudi, autoritratti, gatti; esegue anche dei ritratti mondani, come pure un insieme di soggetti religiosi su sfondo oro.
Negli anni 30 l’artista si alterna fra Parigi e Tokyo e realizzerà numerosi dipinti murali. Nel ’40 ritorna stabilmente in Giappone e durante la guerra lavorerà come “attaché” artistico e pittore ufficiale al Ministero delle Forze Armate. Mette la sua arte al servizio del proprio paese, dipingendo scene di guerra che esaltano le vittorie dell’armata giapponese. Questa sua partecipazione gli costerà un periodo di purgatorio in Europa nell’immediato dopoguerra.
Trascorre il 1949 a New York, nel ’50 è di nuovo a Parigi. L’artista cambia modo di dipingere, ora accumula linee e dettagli, illustra le Favole di La Fontaine, dipinge ritratti di bambini, paesaggi e viste parigine, realizza ancora diversi quadri d’ispirazione religiosa. Ottiene la nazionalità francese nel 1955. Nel ’50 si converte al cattolicesimo e si fa battezzare nella Cattedrale di Reims; è in questa occasione che cambia il suo nome in Léonard. Foujita creerà degli affreschi e delle vetrate per la Cappella Notre-Dame-de-la-Paix a Reims (1965- 1966).
L’artista muore in Svizzera, a Zurigo, nel 1968.
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti
Cataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
*« La vie et l’oeuvre de Léonard Tsuguharu Foujita », 2 Vol., S & D. Buisson, Ed. de l’Amateur, Paris, 1987 et 2001
Tracce bibliografiche
Da leggere sull'artista :
- « F. », G. Bauër, R. Rey, in « Cahiers de la peinture », n° 2 Ed. A. Weber, 1958
- « L. Foujita, oeuvres de 1949 à 1968 », B. Dorival, Ed Michido, Tokyo, 1978
- « F. pour l'éternité, des peintres et la guerre », M. Kikuhata, Ashishobo,1978
- « Foujita », Jean Selz, Ed. Flammarion, Paris, 1980
- « Vie et œuvre de Foujita », S. et D. Buisson, ACR Ed., 1987, rééd. 2002
- « Les peintres japonais à l'épreuve de la guerre », M. Luken, Ed. Les Belles Lettres, 2005
- « Foujita inédits », Sylvie Buisson, Ed. Fondation Nichido, Paris, 2007
- « Foujita, le maître du trait », A. Le Diberder, Ed. Philippe Picquier, 2008
- « Foujita monumental », collectif, Ed. Hazan, 2010
- « Foujita et ses amis du Montparnasse », S. Buisson, Ed. Alternatives, Paris, 2010
Da leggere dell'artista :
- « Légendes Japonaises », Editions de l’Abeille d’Or, 1923
- « Avec un seul bras », réflexions, 1936, Ed. Kondansha, Tokyo, 1984 (2ème édition)
Sito web :
www.artcyclopedia.com/artists/foujitaSaperne un po' di più :
+ Francobollo
Francobollo di Léonard Foujita
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
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Gli omaggi
In omaggio a Léonard Foujita
Ci dispiace, ma questa rubrica è unicamente disponibile in lingua francese.
Victime d’un cancer, Tsuguharu Léonard Foujita s’éteint à Zurich (Suisse) le 29/1/1968 ; il avait 82 ans. Après avoir été inhumé à Reims, puis exhumé à Villiers-le-Bâcle (Ouest de Palaiseau, Essonne), ses cendres reposent à nouveau, depuis le 6 octobre 2003, à Reims dans la chapelle néo-roman qui porte son nom ou Notre-Dame-de-la-Paix. Converti au catholicisme après une illumination mystique qu'il a ressentie dans la basilique Saint Rémi de Reims (1959), la construction de cette chapelle (1965-66) et sa décoration furent son dernier travail important. Nous déposons sur ces lieux de repos, en hommage à sa mémoire, la fleur du lotus.
"Il admirait tant Léonard de Vinci qu'il en choisit le prénom lorsqu'il se convertit au catholicisme." - Philippe Pons, journaliste
"Prostituée ou demi-mondaine, la femme ne s'inspire pas toujours d'un modèle. C'est parfois une femme idéalisée, synthèse de celles que Foujita a connues." - Sylvie Buisson
"Le rayonnement de la peinture française ne saurait se passer de Foujita." - Les Nouvelles de Versailles
"Ca va très bien, mon atelier devient en ordre très bien... je dois travailler beaucoup maintenant. Foufou." - Léonard Tsuguharu Foujita
"La peinture de Foujita incarne le dialogue entre Orient et Occident, réinterprétant tous les thèmes classiques, le portrait, le nu, le paysage, la nature morte." - Sylvie Buisson
"Foujita est un artiste qui réveille la véritable dévotion." - J. M. Marti Bonet, conservateur
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Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.
Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !
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