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Un' occhiatina

Stepk, Stéphane Richard

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Stepk, Stéphane Richard

Figur’action

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Dal 03/12/2007al 01/04/2008
Stéphane Richard a scelto Stepk come pseudonimo d’artista. Il nostro primo incontro fu attraverso il net, e subito fummo sedotti dalle immagini del suo lavoro che ci mostrò in quell’occasione. Decidemmo quindi d’incontrarci durante il periodo estivo nel suo atelier, vicino a Le Mans; il giorno dell’incontro arrivò! Pioveva. Nel suo studio, nel fondo di un hangar, si esprimeva con evidenza tutta la forza dell’uomo e del pittore. Il suolo è di terra battuta, lui ha senza dubbio i piedi ancorati in questa terra. Stéphane lavora di notte, solo la notte, nel profondo della notte (non è un caso!). Pittore solitario, ama confrontarsi in solitudine e con la tela e … con la sua anima. Autodidatta, non ha frequentato alcuna scuola d’arte e ha una visione personale dell’Altro, dei visi e degli sguardi che incrocia, come apparenze, in pieno giorno. Stepk non ama l’apparenza, indaga all’interno dei corpi e degli atteggiamenti. L’uomo è sorridente, conviviale, ha l’occhio appassionato e lo sguardo grave, profondo, i gesti, che si percepiscono misurati e comunque generosi, di tutto il suo essere. Stepk è un artista impegnato e scrive: “La pittura è una questione di disequilibrio, un corpo a corpo con se stessi, in una solitudine data dal permanere dei propri impegni e delle proprie angosce” o ancora, “La pittura è una lotta”. La sua opera è di grande sincerità, di rivolta, energica e tesa, una pittura che mette a nudo, un insieme –del tutto cosciente- di disperazione assoluta e di gioia, la più pura (Nelle pieghe dei suoi occhi si nasconde l’infanzia!). Stéphane lavora (di giorno) in un atelier di stampa, e ciò esprime il suo amore per gli inchiostri, le macchie ed i colori, è a metà strada tra la trentina e la quarantina; prosegue sul suo cammino che sembra già tracciato, con passi rettilinei, al contempo leggeri e pesanti. Da tre anni ormai espone (si espone)in manifestazioni personali o collettive. Stapk ha scelto di vivere del suo lavoro di pittore, si attiene a questa scelta. Uomo-pittore istintivo e spontaneo, la sua pugnacità e la sua sincerità, gli permetteranno, ci auguriamo, di raggiungere il suo scopo nonostante il cammino tortuoso. Siamo molto felici di potervi presentare qui di seguito alcune delle sue creazioni, nella speranza che ciascuno di voi ne percepisca la profondità, avvicinandosi ai segreti di colui che le ha create.


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