Desidera essere informato delle nuove opere in stock per questo artista ? Indichi il Suo indirizzo e-mail per segnalare una domanda
Lo scultore e pittore Willem de Kooning è considerato il padre dell'espressionismo astratto. Nasce a Rotterdam (Paesi Bassi) nel 1905, ottiene la cittadinanza americana nel 1962. L'artista frequenta l'Accademia di Belle Arti della sua città, prima di continuare gli studi a Bruxelles e lavorare per un grande designer. A soli 21 anni, nel 1926, si imbarca clandestinamente per gli Stati Uniti, si stabilisce per breve tempo a Hoboken (New Jersey), poi a New York, dove vive di lavoretti. Nel...
-
Leggere il seguito ALLERTA ARTISTA
Biographie de Willem De Kooning
Lo scultore e pittore Willem de Kooning è considerato il padre dell'espressionismo astratto. Nasce a Rotterdam (Paesi Bassi) nel 1905, ottiene la cittadinanza americana nel 1962. L'artista frequenta l'Accademia di Belle Arti della sua città, prima di continuare gli studi a Bruxelles e lavorare per un grande designer. A soli 21 anni, nel 1926, si imbarca clandestinamente per gli Stati Uniti, si stabilisce per breve tempo a Hoboken (New Jersey), poi a New York, dove vive di lavoretti. Nel Greenwich Village, il quartiere degli artisti, si lega con i primi artisti americani astratti (Stuart Davis, John Graham, ecc.). Nel 1935, il giovane decide di dedicarsi interamente alla pittura. Si interessa di cubismo e surrealismo. Sootto l'influenza degli artisti surrealisti, esuli a New York durante la guerra e di Jackson Pollock, comincia a dipingere in modo automatico e più strutturato. De Kooning - che ha aggiunto una particella al proprio nome – diventa amico di Arshile Gorky, con cui condivide un atelier a partire dal 1947; entrambi si interessano contemporaneamente all' astrazione e alla figurazione, entrambi sono ispirati da Joan Mirò e Picasso. Sebbene de Kooning rifiuti ogni affiliazione con qualsiasi movimento artistico che ritiene essere "un inganno", verrà collegato alla corrente dell'espressionismo astratto. Nel 1948 ha luogo la sua prima mostra personale alla Galleria Charles Egan (New York),che lo consacra definitivamente come artista di grande rilievo. Nel 1950, lancia una serie sulle donne dal titolo "Women" (un tema ricorrente), fra cui Marilyn Monroe, seguita da una serie sui Neri negli Stati Uniti. Si inizia a parlare del famoso "rosa de Kooning". Nel 1968, una grande retrospettiva della sua opera è presentata allo Stedelijk Museum di Rotterdam e nei più prestigiosi musei americani. L'anno seguente (1969), l'artista si cimenta con la scultura. Nel 1989, il morbo di Parkinson lo porta ad una disabilità legale, ma l'artista continua a dipingere e vengono organizzate grandi mostre. Willem de Kooning è morto nel 1997, aveva 92 anni. Quello stesso anno, al Museo di Arte Moderna di New York si allestisce una mostra sulla globalità della sua creazione.
Vedere e scoprire
Le opere presentate qui non sono alla vendita.
Cataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
* « Willem de Kooning - L'oeuvre gavé 1957-1971 », Graham Lanier, Ed. Baudoin Lebon, Paris, 1991Tracce bibliografiche
Da leggere sull'artista o dell'artista :
* « Willem de Kooning », Thomas B. Hess, The Museum of Modern Art, New York, 1968* « Willem de Kooning », catalogue d'exposition, Musée d'Art Moderne Georges-Pompidou, Paris, 1984
* « Willem de Kooning », Edwin Denby, Ed. L' Echoppe, Paris, 1994
* « Willem de Kooning:Paintings », M. Prathe, D. Sylvester et R. Shiff, National Gallery of Art, Washington, 1994
* « De Kooning: A Retrospective », John Elderfeld et autres, Museum of Modern Art, New York, 2011
* « A Way of Living: The Art of Willem de Kooning », J. Zilczer, Ed. Phaidon, Londres, 2014
Sito web :
http://www.dekooning.org/Saperne un po' di più :
Guardare
In omaggio a Willem De Kooning
Précurseur de l’expressionisme abstrait, le peintre d’origine néerlandaise naturalisé américain (en 1962), Willem de Kooning sera dans les dernières années de sa vie atteint par la maladie d’Alzheimer, le rendant incapable de gérer ses affaires, tout en continuant à peindre. Succombant aux effets de la vieillesse et de la démence, l’artiste meurt à l'aube de son 93ème anniversaire dans sa maison d'East Hampton le 19 mars 1997 à Long Island, état de New York, il avait 92 ans. Selon sa volonté, son corps sera incinéré ; ses cendres sont éparpillées dans un lieu resté inconnu. En son hommage, avec nos pensées les plus respectueuses, cette rose.
"Le style est une supercherie. J’ai toujours pensé que les Grecs se cachaient derrière leurs colonnes. " - Willem de Kooning
"Le paysage est dans la femme, et la femme dans un paysage. " - Willem de Kooning
"C'est vraiment absurde de faire une image, comme une image humaine, avec de la peinture d’aujourd'hui, quand on y pense, puisque nous avons ce problème de le faire ou de ne pas le faire. Mais tout d'un coup, c'était encore plus absurde de ne pas le faire. Je crains donc de devoir suivre mes désirs." - Willem de Kooning
"Vous devez changer pour rester le même." - Willem de Kooning
"Le premier homme qui a commencé à parler, quel qu'il soit, doit l'avoir voulu. C'est sûrement le fait de parler qui a mis « l'Art » dans la peinture. L'art n'a rien de positif, si ce n'est que c'est un mot. Tout l'art est devenu littéraire. Nous ne vivons pas encore dans un monde où tout va de soi. Il est très intéressant de constater que beaucoup de gens qui veulent enlever le discours de la peinture ne font rien d'autre que d'en parler. Ce n'est pas contradictoire, cependant. L'art qui s'y trouve est la partie muette dont on peut parler à tout jamais." - Willem de Kooning
"J’aime assez que Willem De Kooning ne soit pas « mort » (comme on dit), mais vienne de s’éteindre, très vieux, et comme absent de lui-même. Longtemps, je reverrai cet homme aux cheveux blancs, d’une souplesse et d’une beauté admirables, assis comme un collégien sur le bord de son lit d’hôpital, à East Hampton. Sur la table, à la verticale, devant lui, une encre zen offerte par son médecin japonais, cercle noir sur fond blanc, un seul trait de vide. Il était là en traitement de désintoxication, on avait dû le trouver, une fois de plus, inconscient, dans son atelier isolé de la forêt, construit par lui-même comme un grand navire. Il parlait, cependant, survolté, les mains dessinant dans l’air, évoquant le Tintoret et ses anges, réglant son compte à la pesanteur des volumes et des corps, comme s’il voulait à la fois nouer, détacher et trancher un obstacle, d’un coup." - Philippe Sollers
Francobollo :
Movimenti dell'arte
- + ESPRESSIONISMO ASTRATTO / 1942-1957 / Archile Gorky, Mark Rothko, Clifford Still, Adolph Gottlieb, Franz Kline, Ad Reinhardt, Philip Guston, Kenneth Noland, ecc.
Valutazione - Mediazione
Se desiderate proporre o far stimare l'opera di un artista ; vi preghiamo di contattarci e risponderemo al più presto.
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti