Background Image

Jean-Paul Riopelle

"Il sentimento dello spazio lo trovi nella foglia di un albero. Una foglia, è la foresta intera. Il tutto è vederla."

Pic

Note di biografia

Jean-Paul Riopelle nasce a Montreal, in Canada, nel 1923. Ancora bambino si cimenta nel disegno e nella pittura. Fa i suoi studi al Politecnico, in seguito, dopo un passaggio breve e deludente alla Scuola di Belle Arti, alla Scuola del Mobile della sua città. Qui incontra Paul-Emile Borduas, surrealista e avanguardista, presso il quale si forma. Riopelle realizza le sue prime opere astratte a metà degli anni 40, anni in cui l’artista partecipa alle attività del cosiddetto gruppo degli “automatistes” canadesi. Comincia nel ’46 ad esporre col gruppo.
Riopelle compie un primo soggiorno in Francia nel ’47; si stabilisce a Parigi dove si impone piuttosto rapidamente. Incontra André Breton, firma il volantino surrealista “Rottura Inaugurale”, fonte di ispirazione nel ’48 per la redazione del manifesto “Rifiuto Globale” degli automatisti canadesi. Si associa brevemente con i surrealisti ed espone con il gruppo nel ’47. In realtà Riopelle avrà maggiori affinità con gli artisti dell’astrazione lirica. E’ del ’49 la sua prima Personale a Parigi alla Galerie du Dragon. In questo stesso anno partecipa alla mostra “Veemenze a confronto” (con Pollock, Rothko, Mathieu, Sam Francis, Tobey, Hans Hartung, etc…).
Agli inizi degli anni 50, Pierre Loeb, gallerista di spicco, acquista la totalità della sua produzione. 1952-53 Riopelle espone a Parigi presso Loeb, Jacques Dubourg e Jean Fournier ed a New York presso Pierre Matisse. Grazie alla sua amicizia con lo storico d’arte Georges Duthuit, conosce a Parigi tutti quelli che contano in pittura, (Sam Francis, Mathieu, Nicolas de Stael, etc…) e talvolta anche nel campo letterario (Artaud, Beckett o Aimé Césaire). Viene allora considerato come uno dei pittori più significativi dell’ Ecole de Paris.
Con l’avvento degli anni 60 Riopelle diversifica i suoi mezzi espressivi, affrontando l’inchiostro su carta, l’acquarello, la litografia, il collage e naturalmente l’olio. E’ a metà degli anni 60 che l’artista inizia la sua collaborazione con la Galleria Maeght; vi esporrà in seguito regolarmente. La sua carriera internazionale assume una nuova dimensione. Importanti retrospettive del suo lavoro vengono organizzate nel mondo intero. Riceve il premio Paul-Emile Borduas nel 1981.
Riopelle lascia la Francia nel 1989. Nel ’92, in omaggio alla pittrice americana Joan Mitchell sua compagna di vita per 25 anni appena deceduta, esegue un’ultima opera di grande rilievo “Omaggio a Rosa Luxemburg”. Bisogna considerare Riopelle come un gigante nella storia dell’arte della seconda metà del ventesimo secolo; le sue opere figurano praticamente nelle collezioni dei grandi musei di tutto il mondo.
Jean-Paul Riopelle ha vissuto nel Québec i suoi ultimi anni e si è spento nel 2002 nell’ Ile aux Grues.

Manifestamente artisti

L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.

Pic

Cataloghi ragionati

Cataloghi ragionati
*« Catalogue Raisonné 1939-1953. Huiles sur toile - Oeuvres sur papier – Sculptures », Tome 1, François Odermatt et autres, Hibou Editeurs, Montréal, 1999 * « Catalogue raisonné de Jean Paul Riopelle, Tome 2, 1954-1959», Yseult Riopelle, Hibou Ed., Montréal, 2004 Tutti cataloghi ragionati

Tracce bibliografiche

Da leggere sull'artista :
  • « Riopelle - Peintures 1946-1977 », G. Duthuit et aut., C. Pompidou, Paris, 1981
  • « D’hier et d’aujourd’hui », G. Vigneault et H. Bellet, Ed. Maeght, Paris, 1990
  • « Riopelle - Oeuvres 1966-1977 », Roger Bordier et aut., Ed. Maeght, Paris, 1991
  • « J.-P. Riopelle, La traversée du paysage », R. Viau, Ed. Léméac, Montreal, 2002
  • « Jean Paul Riopelle », Revue Connaissance des arts, Musée des Beaux Arts, Montréal, 2002
  • « Jean Paul Riopelle », René Viau, Ed. Musée du Québec, 2003
  • « Chez Riopelle. Visites d Atelier », Lise Gauvin, Ed. de L'Hexagone, Montréal, 2005
  • « R., Mémoires d'ateliers », G. Daigneault et Y. Riopelle, Kétoupa Ed., Montréal, 2010
  • « Riopelle, les migrations du bestiaire», S. Blais et autres, René Viau, Kétoupa Ed., 2014
  • « Riopelle au Cap Tourmente… », René Viau, Kétoupa Ed., 2016
Da leggere dell'artista :
  • « Riopelle, Rebeyrolles, Bury, Léger », Du côté de chez Maeght, in O.N.R.F, 1973
  • « Entretiens avec Jean-Paul Riopelle », Gilbert Érouart, Liber, Montréal, 1993
Sito web :
www.riopelle.ca/

Saperne un po' di più :


Movimenti dell'arte

+ SURREALISMO / 1924-1969 / Marcel Duchamp, Dora Maar, Kurt Schwitters, Taro Okamoto, Antonio Berni, ecc.
+ SCUOLA DI PARIGI / 1945-1960 / Di molto numerosi artisti hanno fatto parte della scuola di Parigi.
+ ARTE LIRICA, INFORMALE, TACHISMO / 1950-1960 / Jackson Pollock, Emil Schumacher, ecc.
I movimenti dell'Arte

Vedere e scoprire

Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.

Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !

Vedere e scoprire