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Gerard Titus_Carmel
"E' un canto a due voci (dipingere e scrivere) che spero di legare e consegnare insieme nel cuore dello stesso silenzio."
+ Francobollo
Francobollo di Gerard Titus_Carmel
francobollo fittizio
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
Tutti i francobolliNote di biografia
Gérard Titus-Carmel nasce a Parigi nel 1942. Si interessa molto presto all'arte moderna e dal 1958 al 1962 fa formazione presso la Scuola Boulle, scuola tecnica di mobili e decorazione; inizia il disegno e l'incisione. Titus-Carmel lavorerà a lungo presso Antonio Segui e Vladimir Velickovic in un comune atelier ad Arcueil. In questo periodo l'artista fa largamente ricorso nelle sue creazioni a un humour dell'oggetto « kitsch », fonte di ispirazione che renderà le sue opere insolite e contemporaneamente enigmatiche.
Disegnatore di grande precisione, lavora per serie successive; Titus-Carmel privilegia il disegno per esprimersi. Dal 1964, rappresentante spesso della Francia, Titus-Carmel parteciperà a numerose esposizioni internazionali di gruppo, in Francia come all'estero (Biennali di Parigi, Salon Grands et Jeunes d'Aujourd'hui, Salon de Mai, Interférences, Esposizione universale di Osaka nel 1982, etc) ; esporrà regolarmente il suo lavoro a partire dal 1967 in quasi 200 mostre personali (in Francia, a Parigi, ma anche a Tokio, New York, etc). Titus-Carmel sarà anche presente alle più importanti occasioni internazionali di incisione (Ljubljana, Cracovia, Tokyo, Vienna, Grenchen, Biella, Bradford, Baden-Baden, Praga) e riscuoterà molti premi.
All'inizio degli anni 70, l'artista si interessa all'evoluzione del deterioramento dell'oggetto; la partecipazione attiva o mentale dello spettatore, elemento che caratterizzerà sempre la produzione dell'artista, è già largamente sollecitata in questa fase della sua creazione. Titus-Carmel non cesserà mai di giocare un ruolo molto attivo nella corrente generale dell'arte concettuale, ed in particolare in seno al movimento « Land art », che si occupa specificatamente della definizione dei « luoghi ». L'artista esplora lo spazio che separa l'oggetto dalla sua imitazione. In uno stile a tendenza astratta, Titus-Carmel ritornerà alla pittura alla metà degli anni 80.
Fin dalle sue prime esposizioni negli anni 60, la sua opera, dipinta o disegnata come la sua opera grafica (litografie, incisioni, serigrafie), rivela un gusto potente per la letteratura. Illustrerà poeti come Jacques Dupin o Philippe Jaccottet, prima di consegnare le proprie raccolte di poesie; fino ad oggi ha pubblicato una quarantina di libri, saggi e raccolte di poesie. Nel 1992, Titus-Carmel pubblica le sue riflessioni sulla pittura (« Elle bouge encore - si muove ancora - ... » Ed. Actes Sud).
La sua opera è presente in un centinaio di musei e collezioni pubbliche. L'artista ha realizzato anche un'opera monumentale (Ministero delle Finanza a Parigi, DRAC Champagne-Ardenne, il Palazzo dei Congressi a Nantes, etc).
Pittore, incisore, disegnatore, creatore di luoghi, Gérard Titus-Carmel vive e lavora a Oulchy-le Château (Aisne).
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti
Cataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
* « L’oeuvre gravé, 1965-1991 », Musée des Estampes, Machida, Japon, 1991
Tracce bibliografiche
Da leggere sull'artista :
- « Le Procès du modèle », M. Tisserant, Ed. SIM, Collection Opsis, Paris, 1974
- « Dessins : suites & séries, 1971-1979 », E. Franz et autres, Ed. Maeght, 1980
- « Titus-Carmel », C. Gailly, in Repères, n°71, Ed. Gal. Lelong, Paris, 1991
- « La part du livre », P. Casson et E. Devolder, Ed. Dumerchez, Paris, 1995
- « Titus-Carmel », C. Bayle et autres, Ed. Palantines, 2000
- « Le Geste et la Mémoire … », F.-M. Deyrolle et autres, Ed. L'Act Mem, 2007
- « Titus-Carmel : Allée, contre-allées », collectif, Ed. RMN, 2008
- « Gérard Titus-Carmel », G. Lascault, Ed. Virgile, coll. « Carnet d'Ateliers », 2009
- « Titus-Carmel : Ecarts tracés », J.M. Perret et autres, Ed. Bernard Chaveau, 2013
- « Ramures et retombes », cat. d'expo., Ed. TohuBohu, 2018
Da leggere dell'artista :
- « Elle bouge encore . . . », Ed. Actes Sud, Avignon, 1992
- « Au vif de la peinture », préf. Roland Recht, Ed. L'Atelier Contemporain, 2016
Sito web :
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Francobollo di Gerard Titus_Carmel
francobollo fittizio
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
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Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.
Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !
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