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Emile Gilioli

"Il significativo contributo dell’arte astratta è il far comprendere che la povertà può essere una forma di ricchezza."

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Note di biografia

Figlio di un calzolaio, Emile Gilioli nasce a Parigi nel 1911, come Henri Laurens vicino al canale Saint Martin, e vi termina la sua vita nel 1977.
La famiglia si trasferisce a Mantova quando l’artista ha solo 3 anni. Là, ancora bambino farà il duro lavoro del fabbro. Dopo la grande guerra del ’15-’18 i genitori vengono ad abitare a Nizza; Gilioli continua a fare il fabbro, ma segue anche dei corsi alla Scuola di Arti Decorative. A 17 anni lavora presso un artigiano scultore e a 19 passa il concorso per entrare alla Scuola di Belle Arti di Parigi ed è ammesso nell’atelier dello scultore Jean Boucher.
Il caso fortuito della sua mobilitazione a Grenoble nel ’39 e l’incontro con il conservatore del museo di questa città gli offrono l’occasione di conoscere i cubisti ed i particolare Pierre Closon, uno dei pochissimi artisti francesi che ha partecipato agli inizi dell’avventura astratta. Torna a Parigi nel ’45; si lega a Poliakoff ed a Deyrolle occupando il suo posto nella giovane scuola astratta parigina. L’artista parteciperà attivamente a tutte le esposizioni di questi giovani scultori sia in Francia che all’estero.
Nel ’45 a Grenoble avrà luogo la sua prima mostra personale. Molto presto avrà lo stato come committente, nell’Isère. Importante sottolineare che l’opera di Gilioli presenta carattere di grande unità, nella forma come nella materia e nell’ esecuzione. La forma rotea sempre intorno all’idea dell’uovo o di un sasso liscio, la materia è quella dell’operaio che è sempre stato, la fattura levigata e liscia come uno specchio testimonia dell’artigiano che fa il proprio lavoro a regola d’arte. L’artista ha avuto occasione di dire un giorno: “La scultura più bella è il cielo”. Gilioli o la ricerca dell’ideale.

Manifestamente artisti

L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.

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Cataloghi ragionati

Cataloghi ragionati
*« Gilioli », I. Jianou et H. Lasalle, Arted Ed. d’Art, Paris, 1971 Tutti cataloghi ragionati

Tracce bibliografiche

Da leggere sull'artista :
  • « Gilioli, les grands sculpteurs », Jianou et Lassalle, Arted-Editions, 1971
  • « Gilioli », M. Ragon, Cat., Galerie Veranneman, Bruxelles, 1971
  • « Le monument de la résistance au plateau des Glières », cat., 1976
  • « Gilioli : Sculptures », Cat., Centre G. Pompidou, MNAM, Paris 1979
  • « E. G. - Esculturas », G. Diehl, cat. d'expo., Ed. Museo De Bellas Artes, Caracas, 1981
  • « G. : Tekeningen/Dessins », collectif, cat. , Ed. Stichting Veranneman, Belgique, 1987
  • « Gilioli », collectif, cat. d'expo., Ed. Galerie Sapone, 1987
  • « Emile Gilioli », B. Lorquin et P. Cabanne, Cat., Galerie Dina Vierny, 1988
  • « Emile Gilioli 1911-1977 », P.-L. Rinuy, cat., Ed. Fondation de Coubertin, 1998
  • « Emile Gilioli, sculpteur », T. Dufrêne et M. Pautasso, cat., Ed. Musée Dauphinois, 2007
Da leggere dell'artista :
  • « La sculpture, notes et propos », Collection « Le Bien », Robert Morel Ed, 1968
  • « Gilioli par lui-même », cat. d'expo., Ed. Galerie Sonia Zanetacci, 1988
Sito web :
www.emilegilioli.com

Saperne un po' di più :


Movimenti dell'arte

+ SCUOLA DI PARIGI / 1945-1960 / Di molto numerosi artisti hanno fatto parte della scuola di Parigi.
+ NUOVE REALTA / 1946-1956 / Etienne Béothy, Marcelle Cahn, ecc.
+ SCULTURA MODERNA / 1930-1970 / William Kenneth Armiage, Constantin Brancusi, Anthony Caro, Naum Gabo, Pablo Gargallo, Isamu Noguchi, ecc.
I movimenti dell'Arte

Vedere e scoprire

Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.

Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !

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