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Bram Van Velde
"La sofferenza degli artisti li spinge a ridare un senso a questo mondo pieno di menzogne."
+ Francobollo
Francobollo di Bram Van Velde
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
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Gli omaggi
In omaggio a Bram Van Velde
Ci dispiace, ma questa rubrica è unicamente disponibile in lingua francese.
Bram Van Velde décède le 28 décembre 1981 à Grimaud (Var), près de Saint-Tropez ; il avait 86 ans. L’artiste repose dans le magnifique cimetière principal d’Arles auprès de son ami Jacques Putman, qui l'aura soutenu depuis son départ de chez Maeght en 1953 et pendant le reste de sa carrière. En son hommage, la fleur d’une misère sauvage.
"Être un artiste c'est échouer comme nul autre n'ose échouer, l'échec constitue l’univers de Bram Van Velde." - Jean-Luc Godard
"(Pendant les années de guerre) j'allais dans les beaux quartiers ramasser les mégots. J'en bourrais ma pipe et je m'asseyais pour regarder mes anciens tableaux. " - Bram Van Velde
"La peinture est une chose toute bête, toute simple. Je peins pour me sortir du trou. Je peins ma misère." - Bram Van Velde
"On ne peut rien maîtriser du tout. Ce qu'il fait, c'est se laisser dominer." - Bram Van Velde
"Je cherche à voir. Alors que tout, dans ce monde, nous empêche de voir." - Bram Van Velde
"Quand je vais vers la toile, je vais vers le silence." - Bram Van Velde
Note di biografia
Bram Van Velde é nato nel 1895 a Zoeterwoude (Olanda). Autodidatta, è presto attirato dalla pittura, in quanto già a dodici anni, secondogenito di una famiglia povera di quattro bambini, lavora come apprendista in un atelier di pittura e decorazione. Va a Worpswede, un villaggio limitrofo della Germania del Nord, luogo di incontro per un buon numero di pittori dell’espressionismo tedesco, poi rimane per un certo periodo a Parigi. Qui si consacra esclusivamente all’ arte. Si guadagna difficilmente da vivere, e si trasferisce a Majorca (Spagna). La guerra civile spagnola (durante la quale sua moglie muore tragicamente) lo allontana dall’isola.
Ritorna a Parigi nel 1936. La sua vita è misera ; nonostante le esposizioni collettive cui partecipa e qualche critica positiva, la sua arte non incontra il successo. Van Velde mostra il suo lavoro anche in esposizioni personali ; si guadagna la stima di qualche persona che lo segue fedelmente, senza però ottenere alcun successo materiale. Samuel Beckett, lo sostiene notevolmente, consacrandogli degli articoli e presentando le sue esposizioni a Parigi e a New York.
Nel 1957, un’esposizione della sua opera a Parigi, incontra infine maggiore attenzione . L’anno successivo viene organizzata la sua prima retrospettiva, finalmente la consacrazione arriva (Kunsthalle di Berna). A 63 anni, questo primo vero successo gli apre le porte dei grandi musei e delle gallerie più reputate (Amsterdam, Torino, Parigi, Roma, New York, San Francisco, Colonia, Monaco, etc.).
Influenzato all’inizio dagli espressionisti tedeschi, sarà segnato a Parigi dai pittori “fauve” e soprattutto da Matisse. Si troverà, nell’immediato dopo-guerra (1945) nel pieno possesso del linguaggio plastico che caratterizza l’insieme della sua opera. Le tensioni interiori del pittore materializzeranno una concezione dello spazio del tutto personale. Ama iscrivere la fluidità nel suo lavoro, dando spesso una trasparenza luminosa alle sue composizioni.
Bram Van Velde è morto nel 1981 a Grimaud (Var, Francia).
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti
Cataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
*« Les lithographies », 3 Vol., R. M. Mason et J. Putman, Ed. Yves Rivière et Cabinet des estampes, Paris - Genève, 1973-1984
*« L’oeuvre peint, 1907-1960 », J. Putman et C. Juliet, Paris, 1975
Tutti cataloghi ragionati
Tracce bibliografiche
Da leggere sull'artista :
- « Bram Van Velde », J. Putman et C. Juliet, Maeght, Paris, 1975
- « B.V.V. ou Cette petite chose qui fascine », R. Laporte, Ed. Fata Morgana, 1980
- « Bram van Velde, monographie », G. Olivier, Borgen, Copenhague, 1983
- « Pour Bram van Velde », Bernard Lamarche-Vadel, Ed. Unes, 1983
- « Bram Van Velde », C. Stoullig, MNAM, Paris, 1989
- « Le Monde et le pantalon (1945-1946) », Samuel Beckett, Ed. De Minuit, 1991
- « Bram ou Seule la peinture », Hubert Lucot, Ed. Maeght, 1994
- « D’un accés de vision », Y. Peyré, Ed. L’Echoppe, Caen, 1994
- « B.V.V. 1895-1981, rétrospective », R.-M. Masson, Musée Rath, Genève, 1996
- « Bram van Velde et ses loups », Jacques Kober, Ed. La Bartavelle, 2010
Da leggere dell'artista :
- « Rencontre avec B. Van Velde », C. Juliet, Fata Morgana, Montpellier, 1978
- « Lettres à Marthe Arnaud », Françoise Porte, Jacques Putman, Lagrasse, Ed. Verdier, 2012
Sito web :
www.artcyclopedia.com/artists/velde_bramSaperne un po' di più :
+ Francobollo
Francobollo di Bram Van Velde
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
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In omaggio a Bram Van Velde
Ci dispiace, ma questa rubrica è unicamente disponibile in lingua francese.
Bram Van Velde décède le 28 décembre 1981 à Grimaud (Var), près de Saint-Tropez ; il avait 86 ans. L’artiste repose dans le magnifique cimetière principal d’Arles auprès de son ami Jacques Putman, qui l'aura soutenu depuis son départ de chez Maeght en 1953 et pendant le reste de sa carrière. En son hommage, la fleur d’une misère sauvage.
"Être un artiste c'est échouer comme nul autre n'ose échouer, l'échec constitue l’univers de Bram Van Velde." - Jean-Luc Godard
"(Pendant les années de guerre) j'allais dans les beaux quartiers ramasser les mégots. J'en bourrais ma pipe et je m'asseyais pour regarder mes anciens tableaux. " - Bram Van Velde
"La peinture est une chose toute bête, toute simple. Je peins pour me sortir du trou. Je peins ma misère." - Bram Van Velde
"On ne peut rien maîtriser du tout. Ce qu'il fait, c'est se laisser dominer." - Bram Van Velde
"Je cherche à voir. Alors que tout, dans ce monde, nous empêche de voir." - Bram Van Velde
"Quand je vais vers la toile, je vais vers le silence." - Bram Van Velde
Movimenti dell'arte
+ ARTE LIRICA, INFORMALE, TACHISMO / 1950-1960 / Jackson Pollock, Emil Schumacher, ecc.
I movimenti dell'Arte
Vedere e scoprire
Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.
Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !
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