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Richard Hamilton nasce a Londra nel 1922. Apprende i rudimenti della pittura in corsi serali, segue l'insegnamento della Royal Academy School, poi della Slade School of Art di Londra (1948 à 1951). Dopo aver praticato la pittura astratta, torna al figurativo negli anni 50. Farà parte del « Independant group » dell'Istituto di Arte Contemporanea di Londra, le cui esposizioni, in particolare « This is tomorrow »...
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Biographie de Richard Hamilton
Richard Hamilton nasce a Londra nel 1922. Apprende i rudimenti della pittura in corsi serali, segue l'insegnamento della Royal Academy School, poi della Slade School of Art di Londra (1948 à 1951). Dopo aver praticato la pittura astratta, torna al figurativo negli anni 50. Farà parte del « Independant group » dell'Istituto di Arte Contemporanea di Londra, le cui esposizioni, in particolare « This is tomorrow » (1956 ), rappresentano la fondazione della Pop Art britannica. Come i colleghi americani, Richard Hamilton stigmatizza i clichés del mondo dei mass média e della società dei consumi. L'artista insegnerà in diverse istituzioni. Nel 1992, la Tate Gallery organizza un'importante retrospettiva della sua opera; l’anno seguente, l'artista viene designato per rappresentare il suo paese alla Biennale di Venezia. L'opera grafica di Richard Hamilton è cospicua. L'artista è morto nel settembre 2011, aveva 89 anni.
Vedere e scoprire
Le opere presentate qui non sono alla vendita.
Cataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
* « Prints 1939-83 », Ed. Hansjorg Mayer, Stuttgart-Londres, 1984* « Prints and Multiples 1939-2002 », Etienne Lullin, Ed. Kunstmuseum Winterthur et Yale Center for British Art, Richter Verlag, Dusseldorf, 2003
Tracce bibliografiche
Da leggere sull'artista o dell'artista :
* « Richard Hamilton: Image and Process », Roger Bevan, in Print Quaterly, vol. 1, n°2, 1984* « Collected words, 1953-1982 », Richard Hamilton, Thames & Hudson Ed. 2001
* « Richard Hamilton : peintre des apparences contemporaines (1950-2007) », Brigitte Aubry, coll. « Inflexion », Ed. Les Presses du réel, Dijon, 2009
* « Le grand déchiffreur : Richard Hamilton sur Marcel Duchamp », C. Diserens, G. Tosin, ed. JRP Ringier, 2009
* « Richard Hamilton », Hal Foster, The MIT Press, 2010
* « Richard Hamilton », Mark Godfrey et autres, catalogue d'exposition, Tate Modern, Londres, 2015
Sito web :
Nessuno sito internet per l'artista.Saperne un po' di più :
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Francobollo :
Movimenti dell'arte
- + POP ART / 1955-1970 / Pauline Boty, Sigmar Polke, Romero Britto, Tom Wesselmann, ecc.
Valutazione - Mediazione
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Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti