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Biografia di Leo Lionni
Lo scrittore, illustratore e autore di testi per la gioventù Leo Lionni nasce ad Amsterdam nel 1910. Fin da giovane manifesta grande passione per la natura e questa curiosità per il mondo vegetale, minerale ed animale non lo abbandonerà mai. Per sfuggire al fascismo i genitori sono costretti a partire per gli Stati Uniti e l’artista che allora non è che un bambino di 12 annni, vivrà per due anni dai nonni a Bruxelles prima di poter raggiungere i genitori. In seguito la famiglia ritornerà in Europa e si stabilirà a Genova. Terminato il ciclo secondario parte per Zurigo per studiare le scienze economiche. I primi disegni e quadri risalgono a questo periodo zurighese. Dal 1933 al 1939, Leo Lionni vive soprattutto a Milano dove partecipa alla vita artistica cittadina. Nel 1939 lascia la Lombardia per gli Stati Uniti dove si fa naturalizzare; viene nominato direttore artistico in un’agenzia di pubblicità per la quale fa lavorare artisti come Léger, De Kooning o Calder. Nel 1958, diverse città accolgono un’esposizione itinerante dei suoi lavori. Leo Lionni dirigerà anche la rivista « Fortune ». Il primo libro di Leo Lionni, « Piccolo-Blu e Piccolo-Giallo », risale al 1959 e quest’opera è diventata un classico. In tutti i suoi libri per la gioventù, Leo Lionni si sforzerà di unire il testo all’immagine. Nel 1962, ritorna in Italia, si consacra alla pittura e alla scultura e realizza un’immaginaria « Botanica parallela » (1976). Pubblicherà una media di un libro all’anno. Lionni è un uomo che conosce più lingue e culture, ma non è attaccato a nessuna casa in particolare. Muore nel 1999 nella sua proprietà in Toscana.
Cataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
Nessuno catalogo referenziato. Tutti i cataloghi ragionatiTracce bibliografiche
Da leggere sull'artista o dell'artista :
* « Designs for the printed page », Leo Lionni, Fortune Magazine, New York, 1960* « Between Worlds: The Autobiography of Leo Lionni », Ed. Alfred A. Knopf, 1998
* « Parallel Botany", Leo Lionni, Random House Inc, New York, 1978
* « La Botanique parallèle//La Botanica parallela », Leo Lionni, Ed. Pandora, 1978, rééd. 1981 et Ed. des Grands Champs, 2013
Sito web :
Nessuno sito internet per l'artista.Francobollo :
Vedere e scoprire
Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.
Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
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