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Biografia di Guy Braun
Guy Braun nasce a Parigi nel 1950 a . . Pigalle ! Seguirà dei corsi di tecniche pittoriche nell'atelier di Nicolas Wacker alla Scuola Nazionale Superiore di Belle Arti di Parigi e poi scoprirà l'incisione all'Atelier du Sorbier sempre a Parigi.
Guy Braun pratica l'incisione dal 1976 ; dapprima negli atelier della città e in seguito, dal 1992, nel proprio studio. Per precisa scelta, l'artista presenta la particolarità, piuttosto rara, di utilizzare tutte le tecniche d'incisione considerando le arti grafiche come « un universo infinito » e non volendo rinunciare a « nessuna delle gioie che procurano » ; realizza così dei legni incisi (per la vivacità dei contrasti), delle acqueforti, delle acquetinte (per il movimento e la spontaneità del gesto), opere a bulino (lo strumento dei suoi primi incontri con l'incisione e dal momento in cui la linea diventa il centro delle sue preoccupazioni), opere alla maniera nera (per la calda soavità delle penombre), delle collografie al carborundum (tecnica di stampa con la sovrapposizione di materiali fino a creare l'atmosfera auspicata). Guy Braun pratica naturalmente anche il disegno, l'illustrazione et, grazie alla sua macchina da stampa calcografica, dei nudi monotipi. L'artista espone i suoi lavori da molti anni, in mostre personali e collettive (Francia, Ungheria, Russia, Giappone) ; regolarmente gli vengono attribuiti dei premi (premio d'incisione degli "Amis des Artistes français" nel 2000 - premio Pinet de "l'Académie des beaux-arts" nel 2012 - premio A.D.A.G.P. del "Salon d'automne 2012" - medaglia d'oro al "Salon des Artistes français nel 2012 ; premio d'incisione degli "Amis du Salon d’automne" nel 2013, o ancora medaglia d'onore sezione incisione, a "Art Capital" al Grand Palais nel 2017).
Sarebbe troppo lungo stendere la lista degli incisori che Guy Braun ama particolarmente; citiamo solo Maurice Estève, il pittore-incisore giapponese Kiyoshi Hasagawa, Emile Laboureur, Henry Moore o ancora Maria Elena Vieira da Silva. Guy Braun è anche socio della " Société des Artistes Français", membro del "Manifestampe", e insegna l'incisione all'associazione "Renaissance et Culture" (Coupvray) e nel suo atelier, ovvero l'atelier GuyAnne (con Anne Mounic). Tiene regolarmente delle conferenze e dei corsi (Università di Reims) intorno al mondo dell'incisione ed è anche co-redattore della rivista « Peut-être » et della rivista on-line « Temporel ». Senza ombra di dubbio la sua è davvero una vita dedicata all'incisione !
Coinvolto nella trasmissione del suo sapere, un magnifico e infaticabile incisore. Chi non resterebbe per esempio affascinato dal suo superbo lavoro sul cinema, « la cinématogravure », dalla sua serie di incisioni piene di sensibilità consacrate alla guerra del 14-18 o dalla sua serie di legni incisi sulle sedie parigine?
Cataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
Non réalisé à ce jour. Tutti i cataloghi ragionatiTracce bibliografiche
Da leggere sull'artista o dell'artista :
Catalogue de la 6ème Biennale d'Estampe Contemporaine de Paris, 1998Catalogue de la 7ème Biennale Internationale de Gravure de Lorient, 2007
« Anatomie d'un geste - Estampes », catalogue poétique, Ed. Atelier GuyAnne, 2013
« La cinématogravure selon Guy Braun », in revue de la Bibliothèque Nationale n°12, automne 2015
Catalogue de l'exposition collective Mezzotint Festival en Russie. 2015
Catalogue de l'exposition collective Impressions, l'estampe à Barbizon. 2017
« Drôles de bobines - Cinématogravure », Ed. Atelier GuyAnne, 2018
Saperne un po' di più :
Alcune parole scritte della mano dell'artista
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Francobollo :
Vedere e scoprire
Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.
Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti