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Takesada Matsutani

"Ho da imparare molto dai materiali che utilizzo."

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Note di biografia

Takesada Matsutani nasce nel 1937 a Osaka (Giappone). Adolescente,  frequenta la scuola d'arte municipale della sua città natale; studia la pittura tradizionale giapponese e la tecnica del pigmento e della colla a osso (Nihonga). Colpito da  tubercolosi, passerà otto anni a casa, quasi sempre a letto. Dall'esperienza di questo isolamento scaturiranno i suoi primi schizzi. Molto presto risentirà della doppia influenza dell'arte tradizionale giapponese e dell'arte occidentale. Sarà segnato dal surrealismo e poi dall'arte informale introdotta in Giappone dal critico d'arte Michel Tapié.
Nel 1959, Sadamasa Motonaga lo mette in contatto con il gruppo Gutaï, gruppo a cui si unisce ; Matsutani assume una parte molto attiva in questo primo movimento di avanguardia giapponese del dopoguerra, affiliato all'arte occidentale e che conosce un grande successo internazionale aprendo le porte dell'arte contemporanea al Giappone. Nel 1966, l'artista va a studiare a Parigi. Entra l'anno seguente all'Atelier 17 diretto da Stanley William Hayter, di cui diventa l'assistente nel 1969. Matsutani resta sei anni presso Hayter, soiprendo attraverso il difficile percorso dell'incisione la ricchezza del nero che ormai sarà sempre dominante nella sua opera.
Takesada Matsutani non lascerà più la Francia. Ricercatore nell'anima, si arricchisce di mille incontri e di mille esperienze. Per un certo tempo lavora presso Kumi Sugaï. Dalla fine degli anni 70, concepisce delle installazioni che esprimono le stesse domande delle sue tele e delle sue stampe. Nel campo delle incisioni, se l'artista è un magnifico incisore, realizza anche delle litografie (secondo premio alla Triennale di Osaka nel 1990) e partecipa all'avventura del libro illustrato moderno con poeti contemporanei o illustrando testi antichi.
L'arte di Takesada Matsutani, sottile, poetica ed universale, coniuga i quesiti spirituali sullo spazio ed il tempo. I suoi strumenti di predilezione sono la colla e la matita di grafite che gli consentono di farci captare dei momenti di eternità. A partire dalle due dimensioni della tela o della carta, l'artista crea dei rilievi di colla vinilica che lasciano una parte al caso. Il ritmo austero e ripetitivo del passaggio della matita o del pennello è interrotto dai rigonfiamenti prodotti dalla colla. E' quello lo spazio del silenzio, la vita, la grazia della luce, il suo mistero, la calma, la leggerezza e l'essenza delle cose.
Non si contano più le mostre personali e quelle collettive importanti a cui Takesada Matsutani ha partecipato, in Francia e nel mondo (Europa, America, Giappone). Nel campo della stampa, le sue incisioni sono state accanto per esempio a quelle di Chillida, Miro' o ancora Tapiès al Museo di Lovagno nel 1986. Numerose Istituzioni internazionali annoverano fra le loro collezioni opere dell'artista (il Museo d'Arte di Lodz, il Museo d'Arte Contemporanea di Helsinki o la National Gallery of Art di Washington, etc).

La même rivière coule sans arrêt, mais ce n'est jamais la même eau. Kamo no Chōmei (poète japonais du XII° siècle)

Manifestamente artisti

L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.

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Cataloghi ragionati

Cataloghi ragionati
Non réalisé à ce jour. Tutti cataloghi ragionati

Tracce bibliografiche

Da leggere sull'artista :
  • « Matsutani - Perspectives japonaises », A. Oudin, cat., Gal. Alain Oudin, 1978
  • « Les Miroirs Metaphysiques de Matsutani », A. Jouffroy, Kaneko Art, Tokyo 1982
  • « Matsutani’s Stream of ... », S. Kwock-Silve, cat., Cont. A. C., Honolulu, 1986
  • « Gutaï », coll., cat. d'exp., Gal. Nationale du Jeu de Paume, RMN, Paris, 1999
  • « Waves », A. Jouffroy et autres, cat., Otani M. A.M., Nishinomiya, Japon, 2000
  • « Waves Paris-Miyazaki », T. Fujino, Gendaikko-Museum, Miyazaki, 2001
  • «Tableau, drawing and prints », R. Takezawa, cat., Ed. Ga. Tamura, Hiroshima, 2009
  • « Matsutani Stream », cat. d'exposition, Museum of Modern Art, Kamakura, 2010
  • « Permanence and Metamorphoses in ... », G. Viatte, cat., Gal. Richard, N. YY, 2013
  • « Takesada Matsutani », coll., cat., Ed. Les Presses du réel, 2013
Da leggere dell'artista :
  • « In the Kansai », Kenneth White, dessins Matsutani, Ed. A. Arichi, Paris, 2010
Sito web :
Aucun site internet dédié à cet artiste.

Saperne un po' di più :


Movimenti dell'arte

+ ARTE CINETICA, OP'ART / 1955-1968 / Nicolas Schöffer (Arte cibernetica), Larry Poons, Bridget Riley, ecc.
+ ARTE LIRICA, INFORMALE, TACHISMO / 1950-1960 / Jackson Pollock, Emil Schumacher, ecc.
+ ARTISTI DI OGGI / XX secolo /
I movimenti dell'Arte

Vedere e scoprire

Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.

Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !

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