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Félix Vallotton

"È documentazione raccolta senza prendere fiato. Forse al mio ritorno potrò cavarci qualcosa, ma prima devo digerire il tutto. ( Vallotton mentre giudica il suo lavoro pittorico raccolto al fronte dell"

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Note di biografia

Félix Edouard Vallotton nasce sul finire del 1865 a Losanna dove suo padre possiede una drogheria. Segue degli studi classici, ha la maturità in latino e greco, ma manifesta già la sua passione per l’arte e la pittura. Va a Parigi a seguire dei corsi all’Accademia Julian; si fa presto notare e passa il concorso d’ingresso per la Scuola di Belle Arti, dove entra nel 1883. Continua a frequentare l’Accademia Julian, ma ritorna regolarmente in Svizzera per le vacanze. Conosce molti artisti svizzeri (Biéler, Reichlen, Gaulis, Blancpain etc..) e diventa amico di Charles Maurin e dell’incisore Félix Jasinski. Si appassiona per il ritratto. La sua arte si permette talune libertà rispetto all’accademismo che gli è stato insegnato.
Ha grosse difficoltà finanziarie. Nel 1891 espone per la prima volta al Salon des Indépendants. Dopo il 1890 si impegna nell’incisione su legno, realizza delle acqueforti inspirandosi a Rembrandt ed a Millet. L’innovazione che riesce ad infondere a questa vecchia tecnica gli dà subito notorietà internazionale d’artista sull’onda della modernità.
Amico di Vuillard, Bonnard e Maurice Denis, raggiunge il gruppo dei Nabis e diventa il principale illustratore della Revue Blanche. Il suo matrimonio nel 1899 con la figlia del grande mercante d’arte Alexandre Bernheim rappresenta una grande svolta nella carriera dell’artista. Si consacra ormai completamente alla pittura, la sua prima vocazione.
Nel 1900 si fa naturalizzare francese. La sua arte non rompe con la tradizione, ma la stravolge con potenti effetti decorativi, con una tavolozza dove si alternano toni sordi e i colori più squillanti, spesso dissonanti, a volte irreali. Profondamente indipendente, nel giro di qualche anno Vallotton elabora un suo stile molto singolare. Ma è anche un disegnatore prolifico, si cimenta con la scultura e le arti applicate, scrive (critiche d’arte, romanzi, pezzi di teatro, saggi, diari).
Segreto ed appassionato, riflessivo e sensuale, misantropo e seduttore, desideroso di felicità ma immerso nella sofferenza, l’uomo Vallotton è complesso quanto la sua arte è sapiente sotto un’apparente semplicità. Ha fatto parte delle più prestigiose società d’artisti, ha partecipato a tutte le grandi mostre internazionali, fra cui nel 1903 quella al primo Salon d’Automne ,di cui fra l’altro è socio fondatore, e alla Secessione di Vienna, dove presenta una dozzina di quadri salutati dai complimenti di Klimt e di Hoedler.
Viaggerà molto, in Germania, Olanda, Svezia, Italia ed altri paesi, avrà numerosissime amicizie fra gli artisti come Manguin e Marquet e tanti altri. Nel 1909 partecipa alla fondazione dell’accademia Ranson, con Vuillard, Bonnard, Denis e Roussel, mentre a Zurigo la Kuenstlerhaus gli consacra completamente una mostra. Le esposizioni che lo vedono protagonista si moltiplicano.
L’estate 1914 Vallotton è a Honfleur, in Normandia, quando viene proclamata la prima guerra mondiale. Vorrebbe arruolarsi come volontario, ma è respinto a causa dell’età. Nel 1917 visita il fronte che gli ispira una serie di paesaggi di guerra. Alla fine del conflitto e fino al 1924, intraprende diversi viaggi attraverso le regioni di Francia e continua a dipingere fino alla malattia.
Nel 1925 viene ricoverato a Parigi per subire un’operazione. Ha appena compiuto 60 anni, quando muore per i postumi dell’intervento.

Manifestamente artisti

L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.

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Cataloghi ragionati

Cataloghi ragionati
Tutti cataloghi ragionati

Tracce bibliografiche

Da leggere sull'artista :
  • « Documents pour une biographie … », 3 Vol., Ed. Bibliothèque des arts, 1973
  • « F. Vallotton. La vie, la technique, l'oeuvre peint », M. Ducrey, Edita, 1989
  • « Félix Vallotton », collection Noir et Blanc, Ed. Sauret, Monaco, 1993
  • « Le très singulier Vallotton », D. Brachlianoff et autres, R.M.N., 2001
  • « F. Vallotton : De la gravure à la peinture », C. Rümelin, Ed. Benteli, 2010
  •  Felix Vallotton, critique d'art », R. Koella et K. Poletti, 5 Continents Ed., Milan, 2012
  • « La vie en noir, dessins de presse », Editions de Paris, 2013
  • « Vallotton est inadmissible », Maryline Desbiolles, Ed. du Seuil, 2013
  • « Vallotton », monographie, Marina Ducrey, Milan, 5 Continents Ed., 2013
  • « Félix Vallotton sous le feu de la critique » K. Poletti, RMN, Grand Palais, Paris, 2013
Da leggere dell'artista :
  • « Les soupirs de Cyprien Morus » (Roman), Ed. Les Trois Collines, Paris, 1944
  • « La vie meurtrière », roman de Félix Vallotton, Ed. Phébus, 2009
Sito web :
http://www2.unil.ch/fvallotton/

Saperne un po' di più :


Movimenti dell'arte

+ NABIS / 1888-1910 / Paul Sérusier, Paul Ranson, Henri Gabriel Ibels, Maurice Denis, ecc.
I movimenti dell'Arte

Vedere e scoprire

Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.

Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !

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