Desidera essere informato delle nuove opere in stock per questo artista ? Indichi il Suo indirizzo e-mail per segnalare una domanda
-
Leggere la biografia ALLERTA ARTISTA
Biografia di Marcel Baugier
Il pittore serigrafista e ceramista Marcel Baugier è nato nel 1946 a Barjols (Var). La sua predisposizione per la pittura si manifesta precocemente. Pensa d'apprima a una carriera da cineasta ma poi opta per le Arti Plastiche. Seguirà a Parigi la preparazione al Professorato di disegno del Liceo Claude Bernard. Ammesso nel 1967, seguirà tre anni di studi per ottenere il Diploma di Disegno e Arti Plastiche.
Durante gli studi parigini, il giovane frequenta assiduamente musei e gallerie, in particolare al Louvre lavora su Delacroix, Poussin, Chardin, Rembrandt e i Primitivi; attingerà non solo dall'insegnamento dei Maestri del passato, ma anche da quello dei moderni, approfondendo la loro tecnica e soprattutto la profondità spirituale ed emotiva dell'arte. Entra in contatto con i pittori de " l'Ecole de Paris" (Manessier, Bazaine, Esteve, etc) e intraprende molti viaggi in Europa e soprattutto in Italia dove ritorna regolarmente a partire dagli inizi degli anni '70.
Titolare del diploma CAPES di Arti Plastiche all'Accademia di Aix-Marseille, Marcel Baugier ottiene in seguito dei posti quale insegnante a Marsiglia, Aix-en-Provence, Salon de Provence, poi a Barjols, la sua città natale. Parallelamente alla sua attività d'insegnante, dipinge dei paesaggi in particolare influenzato da Cézanne. Consacrerà dieci anni di lavoro e di ricerca appassionata per costruirsi una tecnica e trovare il proprio personale percorso pittorico.
Gli inizi degli anni '80 lo vedono coltivare una grande riflessione sullo spazio e il colore, ciò che lo porterà gradatamente verso l'astrazione sotto la doppia influenza di Paul Klee (« Rendere visibile l'invisibile. ») e di Matisse. Marcel Baugier abbandona l'olio per l'acrilico.
Nel 1985, è il primo artista a stabilire il suo atelier - sempre in attività anche oggi - nelle vecchie concerie di Barjols che avevano definitivamente chiuso l'attività tre anni prima. Nel corso degli anni, altri artisti ed artigiani lo raggiungeranno in questo luogo.
Marcel Baugier ha una grande conoscienza del mondo dell'arte ; oltre a Picasso che ama per la sua forza e Matisse per la sua purezza, l'artista cita volentieri Alberto Magnelli, Sonia Delaunay, Maurice Estève, Poliakoff e Bram van Velde, e altri ancora, ma la lista sarebbe troppo lunga!
Gli anni '90 lo vedranno rimettere in discussione i concetti che erano stati alla base del suo lavoro (ricerca forma-colore-superficie) e mettere a punto nuove tecniche pittoriche. Gli si apre davanti una via più precisa, quella di una nuova maturità. L'artista lavora incessantemente pitture, gouache, opere su carta o su legno, ceramica. Di recente ha consacrato un anno intero alla serigrafia, arrivando perfino a fabbricare lui stesso il materiale necessario per la concezione e la tiratura delle opere che l'artista esegue in prima persona.
Cataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
Non réalisé à ce jour. Tutti i cataloghi ragionatiTracce bibliografiche
Da leggere sull'artista o dell'artista :
* Catalogue du Salon Art Jonction, Nice, 1988.* Catalogue du Salon d'Automne, Grand Palais, Paris, 1989.
* Catalogue Lineart, Gand, 1989.
* Catalogue du Salon international du petit format, Paris, 2001.
* Catalogue de la Biennale Internationale de Florence, 2003.
* « Les Tanneries comme révélateur », in Var-Matin, août 2008.
* Catalogue de présentation de l'Atelier Galerie Baugier à Barjols, 2015.
* « Aux cimaises du Moulin », Débé, in Var-Matin, août 2017.
Sito web :
Saperne un po' di più :
Alcune parole scritte della mano dell'artista
Document en reproduction / Ce document n'est pas à la vente
Francobollo :
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti