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Pittrice e incisore, Anne Turlais vive e lavora oggi nel Lot (Cabrerets e Saint Cirq Lapopie). Da queste parti Anne Turlais ha installato il suo atelier nel 2002. Anne Turlais non realizza solo incisioni, ma anche libri d'artista, dei monotipi, oli su tela e, dall'inizio del 2016, un lavoro su schermo per il suo progetto « 365 giorni al presente » che auspica di poter condividere nell'ambito di ospedali, carceri e strutture d'accoglienza per anziani non autosufficienti Nel...
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Biographie de Anne Turlais
Pittrice e incisore, Anne Turlais vive e lavora oggi nel Lot (Cabrerets e Saint Cirq Lapopie). Da queste parti Anne Turlais ha installato il suo atelier nel 2002. Anne Turlais non realizza solo incisioni, ma anche libri d'artista, dei monotipi, oli su tela e, dall'inizio del 2016, un lavoro su schermo per il suo progetto « 365 giorni al presente » che auspica di poter condividere nell'ambito di ospedali, carceri e strutture d'accoglienza per anziani non autosufficienti Nel campo dell'incisione, Anne Turlais lavora soprattutto in bianco e nero. Nel suo lavoro c'è una sorta di sobrietà che va all'essenziale delle cose, una certa « affinità » con le incisioni di Anna-Eva Bergman. In occasione del suo primo deposito di stampe in una galleria parigina della rue de Seine (serie « Le plein, le vide », (il Pieno, il Vuoto) che si ispirano agli scritti di François Cheng), Anne Turlais scopre l'opera di Louttre B., di cui lei diventerà « vicina » nel Lot.
Anne Turlais sente anche una profonda filiazione con il pittore di origine ceca Joseph Sima. Cita Chillida, Ubac, Matisse, Poliakoff o ancora Vieira da Silva che conosce personalmente durante la sua formazione di stampatore in taille-douce nel 1989 e 1990 presso Tanguy Garric a Parigi. L'artista scrive: « In questi artisti amo sia le opere che la loro umanità e ciò che chiaramente li animava; per me le due cose sono indissociabili! ».
A Parigi negli anni 1998-2001, Anne Turlais collaborerà più volte con artisti in qualità di stampatore calcografico. Nel 2006 collabora con le Edizioni Fata Morgana. Attraverso le sue composizioni Anne Turlais invita lo spettatore a posare sguardo e spirito nel più intimo, in direzione del cuore, e a confrontarsi di conseguenza con una visione più universale. Nel suo lavoro molto particolare c'è il desiderio di contribuire a un senso, di ascoltare la natura. L’occhio è contemporaneamente sollecitato dalla dolcezza e dalla forza, dal tratto e dalla massa, dalla luce e dall'ombra in una « tavolozza » scolpita che va dal bianco più puro fino al nero assoluto. Le due facce di uno stesso mondo, l'Uno, fra sogno e realtà! Nel corso degli anni l'artista ha regolarmente esposto in mostre personali e collettive in Francia e anche all'estero (Belgio, Marocco, Spagna, Melbourne in Australia). Non dimenticate che gli abbiamo dedicato « Un' occhiatina . . . » con 12 stampe.
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Cataloghi ragionati
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Nessuno libro o catalogo referenziato.Sito web :
http://anne-turlais.com/fr/Saperne un po' di più :
Alcune parole scritte della mano dell'artista
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Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
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